mercoledì 17 novembre 2021

Chiuso per non ferie


Il clangore dell'ancora del traghetto, che lasciata cadere di peso trascina la sua grossa catena a maglia rinforzata e la fa scorrere nell'occhio di cubia, desta il porto dal torpore autunnale. Il grosso mezzo ruota su se stesso al centro del bacino, davvero a pochi metri da Piazza Grande ormeggiata sul molo opposto, e  con un breve ruggito del motore e il ribollio delle acque intorno porta la poppa in banchina. La manovra provoca una vibrazione che che si ripercuote sulla mia piccola imbarcazione facendo stridere le cime di ormeggio al ritmo della risacca.

domenica 14 novembre 2021

Tirreno d'inverno

La sveglia è puntata alle sei in considerazione dell'alba che è prevista alle sette. Dato che le giornate si sono accorciate molto vorrei partire con il primissimo chiarore per sfruttare tutte le ore di luce, ma lasciare da soli un ormeggio a pacchetto lungo il fiume è sempre una faccenda lunga e complessa, e quindi finisco con il mollare l'ultima cima che mi vincola alla barca di fianco alle sette passate, sollazzando con lo spettacolo un grosso cigno (sulla foce del Tevere ci sono i cigni) che ha osservato con attenzione ininterrotta tutta la manovra. Ho indosso la cerata completa e gli stivali, più a protezione dell'umidità, che ricompre completamente la coperta di Piazza Grande, che del freddo; l'aria è incredibilmente tiepida per la stagione.